Porta Nuova Europa aderisce all’iniziativa Youth Work for Palestine

Esprimiamo così il bisogno della Comunità di Pratica dello Youth Work in Italia di restare umani e di resistere alla normalizzazione del genocidio del Popolo Palestinese, rivendicando una dimostrazione di responsabilità e coerenza.

Riteniamo urgente e doveroso, rifarci all’articolo 2 del Trattato sull’Unione Europea e ai principi della Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE, e chiedere all’Agenzia Italiana per la Gioventù di:

1. interrompere ogni rapporto con i rappresentanti istituzionali dello Stato di Israele e con tutti quei soggetti ad esso riconducibili che non siano apertamente e dichiaratamente motivati dalla volontà di organizzare iniziative per far cessare l’oppressione del Popolo Palestinese;
2. chiedere alla Commissione Europea e alle sue Agenzie l’interruzione della cooperazione con lo Stato di Israele e con gli enti pubblici e privati israeliani, data la violazione degli obblighi previsti dall’articolo 2[1] dell’Accordo di associazione tra Unione Europea e Israele;
3. aprire canali di comunicazione e collaborazione, incentivando il dialogo con la Comunità di Pratica europea, e promuovendo “Partenariati Etici” per garantire che i giovani Palestinesi abbiano ancora la possibilità di essere protagonisti del proprio futuro e del benessere collettivo.

Chiunque voglia a titolo personale o a nome di un’organizzazione aderire al documento, può inviare una email a youthworkforpalestine@gmail.com entro martedì 17/6/2025 ore 22,00